209 casi di esposizione professionale negli zuccherifici all'origine di altrettanti casi di mesotelioma nei dati del Registro Nazionale dei Mesoteliomi (ReNaM).
Articoli pubblicati in “Professioni a rischio”
Esistono alcune professioni a rischio più di altre per quanto riguarda l’esposizione a sostanze cancerogene e il rischio di contrarre malattie professionali.
Vigili del fuoco, ferrovieri, militari e personale della Marina, gli operai delle industrie del fibrocemento e delle aziende chimiche e petrolchimiche sono solo alcune delle categorie da tutelare.
L’esposizione a dosi oggi considerate sicure aumenterebbe l’incidenza di molti tumori nei ratti da laboratorio.
Editoria industriale: numerosi i casi di esposizione professionale all’amianto prima delle Legge 257 del 1992. VIII Rapporto del Registro Nazionale dei Mesoteliomi.
Ex tecnico addetto alla rete telefonica ottiene il riconoscimento della malattia professionale (placche pleuriche) per esposizione ad amianto sul luogo di lavoro.
Risultati dell'indagine Workers' Exposure Survey on cancer risk factors in Europe (WES) su oltre 24.000 lavoratori condotta dall'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA).
Si ammalò a causa di un mesotelioma pleurico di origine professionale: tenente di vascello riconosciuto vittima del dovere. Dovuti i benefici alla famiglia.
La Corte d'Appello di Firenze ha respinto il ricorso dei legali di una industria chimica di Rosignano avverso al risarcimento del danno per decesso da tumore di origine professionale di un ex dipendente.
Opuscolo informativo 2022 con l'analisi dell’andamento delle malattie da amianto in Italia dal 2017 al 2021.
La sentenza della Corte d'Appello di Firenze conferma l'origine professionale: spetta il risarcimento del danno del lavoratore per carcinoma dell'orofaringe (tumore della gola) causato da esposizione ad amianto.
Recentemente Inail ha pubblicato un fact sheet con un aggiornamento su rischi di esposizione ed una panoramica sulla normativa a tutela dei preparatori e somministratori di antineoplastici fra il personale medico ed infermieristico.
La Cassazione accoglie il ricorso dei familiari di un ex militare esposto ad uranio impoverito per causa di servizio e deceduto dopo aver contratto un linfoma non-Hodgkin.
Il cromo esavalente è una sostanza utilizzata soprattutto nell'industria del metallo. È ritenuta tossica e cancerogena.













