La sentenza del Giudice del Lavoro di Taranto: spetta il risarcimento ai familiari del lavoratore presso l'Arsenale Militare di Taranto deceduto a causa di un carcinoma polmonare.
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La Corte di Cassazione respinge il ricorso del Ministero avverso al riconoscimento dell'assegno mensile pari a 500 euro a favore degli eredi di un dipendente deceduto per mesotelioma pleurico per esposizione ad amianto a bordo delle unità navali della Marina Militare.
La Cassazione si è pronunciata sul termine di prescrizione per il riconoscimento della rendita ai superstiti in un caso di decesso da neoplasia polmonare professionale.
La Corte di Assise di Napoli condanna l'imprenditore svizzero della Eternit per la morte di un lavoratore esposto ad amianto. Prescritti gli altri reati.
La Cassazione ha respinto i ricorsi di datore di lavoro e Inail contro il riconoscimento del danno differenziale e della rendita per la fibrosi polmonare per esposizione ad amianto di un ex elettricista.
200mila euro di risarcimento per la morte di un operaio ferroviere di Foggia, causata da un mesotelioma di presunta origine professionale.
Il tribunale di Taranto ha condannato il datore di lavoro al risarcimento del danno dell'ex operaio di acciaieria ammalatosi di mesotelioma. Quasi mezzo milione di euro per danno biologico e morale.
La sentenza del Tribunale di Avellino sulle vittime amianto e il disastro ambientale all'ex Isochimica: condanne per due funzionari delle ferrovie e due ex dirigenti dell'azienda
La Cassazione accoglie il ricorso della coniuge di un lavoratore deceduto a causa di neoplasia polmonare per esposizione ad amianto. Da rivalutare il riconoscimento della rendita ai superstiti per malattia professionale.
La sentenza della Corte d'Appello di Firenze conferma l'origine professionale: spetta il risarcimento del danno del lavoratore per carcinoma dell'orofaringe (tumore della gola) causato da esposizione ad amianto.
Condannati in appello due dirigenti dell'ex Italsider per l'omissione di misure di sicurezza riguardo a sei lavoratori esposti ad amianto e deceduti a causa di malattie asbesto-correlate.
Lavorò come roccatrice e tessitrice in una manifattura di guarnizioni per macchine. La Cassazione conferma il risarcimento per mesotelioma.
La Cassazione accoglie il ricorso dei familiari di un ex militare esposto ad uranio impoverito per causa di servizio e deceduto dopo aver contratto un linfoma non-Hodgkin.
Il Tribunale di Livorno ha riconosciuto un risarcimento di oltre mezzo milione di euro ai familiari di un ex dipendente della Solvay che avrebbe contratto una patologia asbesto-correlata sul luogo di lavoro.