Il Tribunale di Roma ha condannato Cotral S.p.A., l’azienda dei trasporti laziale, a versare 157.000 a titolo di risarcimento del danno ai familiari di un ex dipendente deceduto di adenocarcinoma polmonare di origine professionale.
L’uomo, cinquantanove anni, era stato dipendente della compagnia dei trasporti per circa dieci anni svolgendo le funzioni di operaio, manovale e poi di autista.
Il lavoratore sarebbe stato esposto ad amianto, fumi, polveri e altri cancerogeni nell’espletamento delle mansioni svolte nella manutenzione della metropolitana, che presentava parti in amianto, ma anche per la presenza di componenti in asbesto sui mezzi di trasporto di cui poi sarebbe stato conducente.
Dopo la diagnosi di adenocarcinoma polmonare nel 2010 l’uomo era deceduto nel 2011 per le conseguenze della malattia.
Il Tribunale ha riconosciuto alla moglie e ai due figli anche il danno biologico di natura psichica per la sofferenza inflitta all’uomo dalla consapevolezza dell’esito mortale della patologia e per la sofferenza causata.
Fonti e rassegna stampa
La notizia è stata diffusa da numerose testate giornalistiche online. Per un approfondimento si leggano in particolare gli articoli della redazione di romatoday.it e di A. C. su ilquotidianodellazio.it del 9 gennaio 2023.
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