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Seconda linea nel mesotelioma pleurico. Risultati dello studio clinico farmacologico RAMES

Ultimo aggiornamento di Redazione il

Sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico RAMES per la sperimentazione della combinazione di due farmaci: un anti-angiogenico ed un chemioterapico per il trattamento di seconda linea dei pazienti affetti da mesotelioma pleurico maligno.

I risultati erano già stati presentati durante il meeting annuale dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO 2020).

Lo studio multi-centrico RAMES sul mesotelioma pleurico

RAMES è uno studio multicentrico che ha avuto sperimentazioni in 26 centri ospedalieri italiani dal 2016 al 2018.  Lo studio ha arruolato e trattato 181 pazienti affetti da mesotelioma pleurico maligno.

I pazienti sono stati suddivisi in due gruppi in maniera casuale:

  • il primo trattato con un chemioterapico citotossico combinato a placebo (gruppo di controllo; 81 pazienti);
  • l’altro con lo stesso chemioterapico più un anticorpo monoclonale anti-angiogenico in grado di contrastare il fattore di crescita dell’endotelio vascolare (anti-VEGFR; 80 pazienti).

I risultati della sperimentazione dello studio clinico RAMES

I risultati della sperimentazione ad un follow-up mediano a 21.9 mesi:

  • Sopravvivenza globale: 13.8 mesi (gruppo anti-VEGFR + chemioterapico) vs 7.5 mesi (gruppo di controllo: chemioterapico + placebo).
  • Sopravvivenza globale a 12 mesi: 63.9% (anti-VEGFR + chemioterapico) vs 33.9% (chemioterapico + placebo).
  • Sopravvivenza libera da progressione: 6.4 mesi (anti-VEGFR + chemioterapico) contro 3.3 mesi (chemioterapico + placebo).
  • Effetti collaterali: gli eventi più comuni correlati al trattamento sono stati neutropenia (16 per anti-VEGFR + chemioterapico vs 10 per chemioterapico + placebo) e ipertensione (5 vs nessun caso). L’evento avverso più comune è stato il tromboembolismo (3 casi per anti-VEGFR + chemioterapico vs 2 casi per chemioterapico + placebo). Non ci sono stati decessi correlati al trattamento.

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Crediti immagine: foto di Andrea Piacquadio da Pexels. Modificata (ritagliata e ridimensionata). Concessa in uso con licenza originaria.

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