Per le malattie professionali tabellate e di possibile origine professionale l'INAIL riconosce benefici all'assicurato in vita ma anche ai superstiti. La tipologia di indennizzo e/o rendita dipende dalla tabella delle menomazioni INAIL.
Risarcimento Malattie Professionali
La Cassazione conferma le assoluzioni per i dirigenti imputati di omicidio colposo a processo penale per le morti da amianto alla ex Centrale Enel di Turbigo. Da rifare invece il processo civile.
Una malattia professionale è una patologia riconosciuta dall'INAIL in conseguenza di un rischio cui il lavoratore sia stato esposto nello svolgimento delle proprie mansioni. L'INAIL distingue le malattie professionali in tabellate e non tabellate.
Il Decreto Ministeriale 20 agosto 1999 approfondisce il tema delle procedure di rimozione e bonifica amianto con particolare riferimento alle navi ed ai cantieri navali. Tecniche di rimozione, materiali per l'incapsulamento, sistemi e requisiti di protezione per gli operatori addetti alla bonifica sono dettagliati in appositi allegati tecnici.
Presidio il 15 maggio a Roma, davanti alla sede della Corte di Cassazione, per scongiurare una nuova assoluzione al processo contro gli ex dirigenti della Centrale ENEL di Turbigo-Milano per le morti da amianto.
Il Decreto Ministeriale 6 settembre 1994 stabilisce le norme relative alla messa in sicurezza di siti ad uso civile, commerciale ed industriale che possano causare esposizione ad amianto. Il decreto ne regola le tecniche di rimozione e bonifica.
La Legge 257 del 1992 è la prima Legge con la quale lo stato italiano introduce una normativa sull'estrazione e l'utilizzo dell'amianto. La legge emana provvedimenti di dismissione di industrie di estrazione e lavorazione, e di sostegno previdenziale e pensionistico per i lavoratori e le imprese.
Assoluzione per il patron della Cemental, azienda del fibrocemento di Correggio. Non sussiste l'accusa di omicidio colposo di un operaio morto di mesotelioma pleurico per presunta esposizione all'amianto.
Con ordinanza n. 2366 del 31 gennaio 2018, la Cassazione ha respinto il ricorso della Regione Campania in merito al risarcimento di un addetto alla manutenzione dei toner della stampante: furono le sostanze nocive presenti nei toner e le scarse misure di tutela della salute del lavoratore a causare la leucemia mieloide cronica.
Una interessante testimonianza di un operaio saldatore presso i cantieri navali Breda di Porto Marghera, pubblicata sul quotidiano del lavoro online Rassegna Sindacale, racconta la convivenza con l'amianto e le morti dei lavoratori prima dell'inizio degli anni ’90.
Lo studio, condotto da un gruppo di ricercatori italiani su più di 50.000 decessi nel corso di 40 anni dal 1970 al 2010, dimostra il collegamento fra la durata dell'esposizione all'amianto nei luoghi di lavoro (industria del cemento, materiali rotabili e cantieri navali) e l'insorgenza di gravissime patologie: mesotelioma, tumore del polmone e delle ovaie.
Uno studio condotto dai ricercatori del Department of Occupational and Environmental Medicine presso l'ospedale universitario di Odense in Danimarca nel 2014 conferma il rapporto fra esposizione all'amianto (o asbesto) e l'insorgenza di tumori al polmone e/o malattie toraciche quali placche pleuriche, asbestosi e mesotelioma pleurico.
Uno studio del 2017, condotto dai ricercatori dell'Università di Brest, in Francia, approfondisce la relazione fra tipologia istologica nel carcinoma polmonare ed esposizione all'asbesto (amianto) nei luoghi di lavoro.
Il Tribunale di Roma ha condannato la Compagnia dei Trasporti Laziali, al risarcimento di un operaio addetto alla riparazione dei freni degli autobus deceduto per carcinoma polmonare. Confermato il nesso eziologico con l'esposizione all'amianto.