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Mesotelioma maligno in Emilia Romagna dal 1996 al 2022: dati COR-ReNaM

È stato pubblicato il rapporto Il MESOTELIOMA MALIGNO IN EMILIA-ROMAGNA: incidenza ed esposizione ad amianto aggiornata al 31 dicembre 2022 a cura di A. Romanelli, C. Storchi, L. Mangone con i dati del Registro Mesoteliomi Regione Emilia-Romagna c/o Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia.

I dati sono quelli del ReM (Registro Mesoteliomi), attivo dal 01 gennaio 1996: è un registro tumori specializzato nello studio dell’incidenza e dell’eziologia del MM con sede presso l’AUSL IRCCS di Reggio Emilia.

L’analisi dei dati si è avvalsa dei questionari ReNaM (Registro Nazionale dei Mesoteliomi), sottoposti ai pazienti o ai loro familiari, con l’obiettivo di ricostruire le possibili esposizioni lavorative ed extra-professionali.

L’incidenza è completa per gli anni 1996-2021, mentre per il periodo successivo è ancora in corso la rilevazione completa dei nuovi casi che sta procedendo con qualche difficoltà per gli effetti della pandemia virale da SARS-Cov-2 e a causa per la ridefinizione della rete di rilevazione dedicata al ReM.

Lo studio riguarda i casi di mesotelioma insorti in cittadini residenti in Emilia-Romagna al momento della diagnosi a partire dal 1 gennaio 1996.

I casi di mesotelioma maligni rilevati sono 3. 357, di cui 2.870, pari all’85.5%, sono stati classificati come casi certi, 174 casi probabili e 313 possibili.

Tipo di mesotelioma per sede nei casi rilevati in Emilia Romagna fra il 1996 ed il 2020

Usa il pulsante in alto a destra per copiare il codice di embed e utilizza liberamente il grafico sul tuo sito web! Infografica a cura di Risarcimento Malattie Professionali. Fonte dei dati: Registro Mesoteliomi Regione Emilia-Romagna c/o Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia, rilevazione 1996-2022.

La sede colpita prevalentemente nei casi di mesotelioma in Emilia Romagna nei dati 1996-2022 è quella pleurica (91,8%); seguono i casi a carico del peritoneo (7,3%), e quelli a sede pericardica e testicolare (0,9%).

Tassi di incidenza di casi di mesotelioma in Emilia Romagna fra il 2017 ed il 2021

Usa il pulsante in alto a destra per copiare il codice di embed e utilizza liberamente il grafico sul tuo sito web! Infografica a cura di Risarcimento Malattie Professionali. Fonte dei dati: Registro Mesoteliomi Regione Emilia-Romagna c/o Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia, rilevazione 2017-2021.

Il tasso di incidenza regionale per 100.000 abitanti (TIS) è stato calcolato relativamente alla popolazione italiana 2000 per gli anni 2017-2021.

L’incidenza più alta è stata registrata a Reggio Emilia: 5,6 per gli uomini e 2,2 per le donne.

Superiori alla media regionale sono risultati anche i TIS a Parma, sia per gli uomini che per le donne; per i soli uomini a Piacenza e a Ravenna.

La provincia di Rimini ha il tasso più basso per gli uomini (2,2). La provincia di Forlì-Cesena registra il tasso più basso per le donne (0,5).

Nota bene: la popolazione riportata nel grafico è quella ISTAT 2019.

Mesotelioma professionale e non professionale in Emilia Romagna dal 1996 al 2022

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Informazioni standardizzate sulla pregressa esposizione ad amianto sono state raccolte per 3.151 casi. In 1.224 casi è stato il soggetto interessato ad aver rilasciato l’intervista CoR-ReNaM (42,4%). 264 casi sono risultati non classificabili per rifiuto od impossibilità a contattare paziente o familiari

L’esposizione è risultata come

  • Professionale: 2.034 casi (1.361 certa, 366 probabile e 307 possibile)
  • Improbabile-ignota: 578 casi
  • Non professionale: 275 casi (171 familiare, 64 ambientale e 40 legata ad attività extra lavorative)

Dei 275 soggetti con esposizione non professionale 206 sono le donne, 69 gli uomini.

Per le donne:

  • esposizione familiare: 154 casi, poiché congiunte di persone esposte sul lavoro;
  • ambientale: 33 casi, per avere abitato in vicinanza di aziende che utilizzavano di amianto;
  • esposizione extra lavorativa: 19 casi, per attività comportanti la manipolazione di materiali contenenti amianto in attività extra lavorative;.

Per gli uomini:

  • ambientale: 31 casi, per avere abitato in vicinanza di aziende che utilizzavano di amianto
  • esposizione extra lavorativa: 21 casi, per attività comportanti la manipolazione di materiali contenenti amianto in attività extra lavorative;
  • esposizione familiare: 17 casi, poiché congiunti di persone esposte sul lavoro.

Esposizione professionale per settore produttivo e genere nei casi di mesotelioma professionale in Emilia Romagna dal 1996 al 2022

Per i casi di mesotelioma professionale (2.034) registrati nella Regione Emilia-Romagna fra il 1996 ed il 2022 i comparti produttivi maggiormente coinvolti nell’insorgenza sono risultati:

  • Costruzioni edili (in maniera uniforme in tutta la regione)
  • Costruzione/riparazione di rotabili ferroviari (in gran parte nelle province di Bologna e Reggio Emilia);
  • Industria metalmeccanica, zuccherifici/altre industrie alimentari (130 dei 164 casi, residenti nelle province di BO, FE, RA, PR, FC),
  • Produzione manufatti in Cemento/Amianto (102 dei 131 casi residenti in provincia di RE).
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Elenco completo dei comparti produttivi coinvolti nell’insorgenza di mesotelioma professionale in Emilia Romagna dal 1996 al 2022

  • Costruzioni Edili: 283 casi (282 uomini, 1 donna)
  • Costruzione/Rip.ne Rotabili Ferroviari: 207 casi (204 uomini, 3 donne)
  • Industria Metalmeccanica: 181 casi (167 uomini, 14 donne)
  • Zuccherifici/Altre Industrie Alimentari: 164 casi (121 uomini, 43 donne)
  • Produzione Manufatti Cemento/Amianto: 131 casi (98 uomini, 33 donne)
  • Produzione Prod. Chimici /Mat. Plastiche: 113 casi (107 uomini, 6 donne)
  • Lavori Completamento Edifici: 96 casi (94 uomini, 2 donna)
  • Fabbricazione Vetro/Ceramica/Gomma: 88 casi (64 uomini, 24 donne)
  • Trasporti: 88 casi (84 uomini, 4 donne)
  • Fab.ne/Rip.ne Veicoli (no treni e navi): 82 casi (76 uomini, 6 donne)
  • Fabbricazione/Lav.ne Prodotti Metallici: 68 casi (63 uomini, 5 donne)
  • Industria Tessile: 56 casi (39 uomini, 17 donne)
  • Commercio: 55 casi (45 uomini, 10 donne)
  • Prod.ne Energia Elettrica, Gas, Acqua: 48 casi (48 uomini)
  • Servizi Sociali/Attività Ricreative/Sanità: 43 casi (22 uomini, 21 donne)
  • Agricoltura/Allevamento Animali: 39 casi (26 uomini, 13 donne)
  • Difesa nazionale: 39 casi (38 uomini, 1 donna)
  • Industria Metallurgica: 37 casi (33 uomini, 4 donne)
  • Altre Industrie Manifatturiere: 33 casi (30 uomini, 3 donne)
  • Altro: 183 casi (133 uomini, 50 donne)

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Crediti immagine: foto di TUBS da Wikimedia Commons. Modificata (ritagliata). Concessa con la stessa licenza originaria CC BY-SA 3.0.

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