Premi “Invio” per andare al contenuto

Mesotelioma nei cantieri navali e nel settore meccanico. Dovuta la rendita

La Corte d’Appello di Palermo ha ribaltato la sentenza di primo grado e riconosciuto il diritto della vedova di un ex lavoratore meccanico frigorista e nei cantieri navali di Trapani alla rendita per mesotelioma di origine professionale.

In primo grado il Tribunale di Marsala aveva invece negato la prestazione non riscontrando il nesso di causa fra patologia e attività svolta.

Il mesotelioma è una neoplasia di probabile origine professionale: potresti avere diritto ad un maxi-risarcimento. Contattaci per una consulenza gratuita al 3339035421

L’uomo era deceduto nel 2020 in conseguenza della malattia (un mesotelioma pleurico di tipo epitelioide).

L’esposizione sarebbe avvenuta per la presenza del materiale killer quale coibentante nelle tubazioni per il trasporto del gas e delle componenti sottoposte ad alte temperature dei macchinari (celle frigorifere), ma anche in paratie di protezione e tubazioni per il trasporto dei fluidi presenti sulle navi e nei cantieri navali.

La vedova riceverà dunque gli arretrati della prestazione previdenziale dovuta da Inail nonché quanto spettante della rendita ai superstiti.

Il mesotelioma in Italia nel settore metalmeccanico e della cantieristica navale: i comparti più a rischio solo dopo l’edilizia

Stando ai dati del VII Rapporto del Registro Nazionale dei Mesoteliomi l’industria metalmeccanica e la cantieristica navale sono fra le categorie economiche più a rischio quanto a possibile insorgenza di un mesotelioma di origine professionale.

È quanto risulta dall’analisi statistica dei 22.091 casi (su 31.572 dal 1993 al 2018 in Italia) per i quali è stato possibile rilevare un nesso certo, probabile o possibile della malattia con l’esposizione ad amianto nel corso dell’attività lavorativa.

Usa il pulsante in alto a destra per copiare il codice di embed e utilizza liberamente il grafico sul tuo sito web! Infografica a cura di Risarcimento Malattie Professionali. Fonte dei dati: VII Rapporto ReNaM a cura di Inail, dicembre 2021, rilevazione 1993-2018.

I due comparti infatti con 1.944 casi (8.8%) nell’industria metalmeccanica e 1.622 casi (7.3%) nella cantieristica navale costituiscono l’ambito di insorgenza di circa il 16% di tutti i casi.

Mesotelioma e mansione di meccanico frigorista. Dati VII Rapporto ReNaM

Secondo quanto riportato dal VII Rapporto del registro Nazionale dei Mesoteliomi la mansione di aggiustatore e manutentore meccanico (tecnico, motorista, riparatore, fresatore, disegnatore, ingegnere, elettricista) è contemplata come attività a rischio di esposizione relativamente ai casi di insorgenza del mesotelioma.

Usa il pulsante in alto a destra per copiare il codice di embed e utilizza liberamente il grafico sul tuo sito web! Infografica a cura di Risarcimento Malattie Professionali. Fonte dei dati: VII Rapporto ReNaM a cura di Inail, dicembre 2021, rilevazione 1993-2018.

Fra le categorie economiche più a rischio per la mansione ci sono:

  • industria metalmeccanica: 495 casi
  • produzione e manutenzione mezzi di trasporto; officine di autoveicoli e motoveicoli (esclusi materiali rotabili e cantieri navali): 344 casi
  • industria tessile (non amianto): 175 casi
  • cantieri navali: 143 casi
  • fabbricazione di prodotti in metallo: 139 casi
  • rotabili ferroviari: 119 casi
  • industria chimica e materie plastiche: 100 casi
  • edilizia: 94 casi
  • trasporti terrestri e aerei: 70 casi
  • industria metallurgica: 68 casi
  • difesa militare: 47 casi
  • zuccherifici: 35 casi
  • produzione di energia elettrica e gas: 29 casi
  • trasporti marittimi: 23 casi
  • cantieri navali (solo riparazione e demolizione): 21 casi
  • industria tessile (amianto): 21 casi
  • industria del vetro e della ceramica: 19 casi
  • estrazione e raffinerie di petrolio: 17 casi
  • industria alimentare e bevande (esclusi zuccherifici): 17 casi
  • industria della carta e dei prodotti: 17 casi
  • industria del cemento-amianto: 15 casi
  • industria dei minerali non metalliferi (escluso cemento-amianto): 14 casi
  • industria della gomma: 13 casi
  • commercio all’ingrosso e al dettaglio: 11 casi
  • sanità e servizi sociali: 8 casi
  • pubblica amministrazione: 6 casi
  • estrazione di minerali: 5 casi
  • industria del tabacco: 5 casi

Amianto e rischio mesotelioma nella categoria economica comparto “refrigerazione”

Per quanto riguarda in particolare il comparto della “refrigerazione”:

amianto era presente negli impianti frigoriferi di grandi dimensioni come coibente delle tubazioni di trasporto del gas e nelle guarnizioni di accoppiamento dei tubi con i compressori; relativamente frequente la manutenzione di quelli installati su grandi frigoriferi, a causa delle perdite di liquido dai compressori, con necessità di rimozione a secco della vecchia guarnizione.

Altre possibili esposizioni causate dalla presenza di celle frigorifere si sono verificate:

  • nell’industria alimentare e bevande (esclusi zuccherifici) dove celle frigorifere e rivestimenti di serbatoi termostatati potevano essere coibentati in amianto;
  • nella categoria “alberghi, ristoranti, bar” dove materiali contenenti amianto potevano essere presenti nelle coibentazioni e guarnizioni di forni e celle frigorifere;
  • nel comparto alimentare e dell’orto-frutta dove rivestimento in amianto (con malta cementizia) poteva essere presente nelle celle frigorifere;

Il mesotelioma in Sicilia nei dati del VII Rapporto ReNaM. Categoria cantieri navali: riparazione e demolizione

Secondo i dati del ReNaM (VII Rapporto Registro Nazionale dei Mesoteliomi) in Sicilia, dal 1993 al 2018, sono stati segnalati 1.810 casi (5.7%) di mesotelioma su un totale di 31.572 in Italia.

La Sicilia risulta una delle regioni con maggiore peso della categoria della cantieristica navale (Categoria 101: riparazione e demolizione) rispetto ai casi esposti professionalmente (collocandosi al terzo posto):

  • Liguria: 165 casi (8,7%)
  • Toscana: 56 casi (4,3%)
  • Sicilia: 19 casi (4,1%)

Fonti e rassegna stampa

La notizia è stata diffusa da numerosi portali di notizie online. Per un approfondimento si possono leggere in particolare gli articoli della redazione di alpauno.com e di quella di primapaginanews.it entrambi del 25 settembre 2023.

Altri articoli collegati

Ti potrebbero interessare anche questi articoli:

Crediti immagine di copertina: foto di Mikhail Nilov da Pexels. Modificata (ritagliata e ridimensionata). Immagine di repertorio. Concessa in uso con licenza originaria Pexels.

Commenta per primo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *