La Procura di Ivrea ha aperto un’indagine sul decesso causato da mesotelioma pleurico di un ex dipendente della ASL 9 (poi ASL TO4), manutentore delle centrale elettrica dell’ospedale di Ivrea.
L’indagine mira all’accertamento di eventuali responsabilità penali in merito all’esposizione ad amianto dell’uomo sul luogo di lavoro.
In sede civile invece la direzione aziendale dell’azienda sanitaria aveva già deciso di addivenire ad un accordo che ha riconosciuto alla famiglia dell’uomo un indennizzo di 400mila euro.
Stando alle risultanze delle indagini infatti, l’uomo, deceduto all’età di 54 anni, sarebbe venuto a contatto con le fibre del pericoloso materiale per la presenza di asbesto in particolare quale coibentazione dei tubi per il trasporto del calore nella centrale termica.
I casi di mesotelioma nella pubblica amministrazione dal 1993 al 2018: dati VII Rapporto del Registro Nazionale dei Mesoteliomi
Da quanto emerge dai dati riportati nel settimo e ultimo rapporto ReNaM (Registro Nazionale dei Mesoteliomi) sono 250 i casi di mesotelioma certo, probabile o possibile segnalati in Italia fra il 1993 ed il 2018 nella Pubblica Amministrazione.
Il dato colloca la categoria economica “Pubblica Amministrazione” al 24esimo posto, con il 1.1% del totale dei casi (22.091).
Fonti e rassegna stampa
La notizia è stata diffusa da alcune testate giornalistiche online. Per un approfondimento si possono leggere in particolare l’articolo di D. P. su torinotoday.it del 3 novembre 2023 e della redazione di quotidianocanavese.it del 4 novembre 2023.
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