L’INAIL ha recentemente pubblicato Malprof 2017-2018 – Il decimo rapporto Inail – Regioni sulle malattie professionali a cura del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale.
Il rapporto presenta i dati statistici sulle malattie professionali delle regioni italiane e delle due province autonome per il biennio 2017 e 2018.
Le statistiche sulle malattie professionali nel decimo rapporto INAIL Malprof 2017-2018. I dati
Le statistiche del decimo rapporto INAIL sulle malattie professionali prendono in considerazione tre principali categorie di dati, ovvero:
- Segnalazioni di malattia professionale arrivate ai sevizi di prevenzione delle Asl.
- Segnalazioni valutabili: le segnalazioni di malattia professionale per cui è nota e disponibile la diagnosi e l’anamnesi lavorativa.
- Nessi causali positivi: le segnalazioni che hanno una buona probabilità di essere di origine professionale.
Osservazioni macroscopiche sulle malattie professionali nel decimo rapporto INAIL
Nel biennio 2017-2018 si sono rilevate in Italia 30.696 segnalazioni valutabili su un totale di 32.336 segnalazioni di malattia.
Sono 28.308 (92%) le segnalazioni in cui si è riscontrato un nesso causale positivo, cioè dove esiste la concreta possibilità di una origine professionale della patologia.
Statistiche più significative del decimo rapporto INAIL sulle malattie professionali per il biennio 2017-2018:
- Tasso medio di 33.2 segnalazioni di malattia ogni 100.000 abitanti.
- Le segnalazioni valutabili riguardano soprattutto le malattie muscoloscheletriche (pari al 70%, nelle donne si raggiunge l’88.8%)
- Le malattie della pelle figurano al primo posto (36.4%) tra i lavoratori più giovani (fra i 16 ed i 29 anni).
- Per i casi con nesso causale positivo il settore delle costruzioni (23%), dell’agricoltura (9.6%) e della fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, escluse macchine e impianti (5.5%) sono quelli prevalenti.
- La maggior quota di casi riguardanti le donne è nel settore della sanità e altri servizi sociali (16%) e nell’agricoltura (9.5%).
Tumori della pleura e del peritoneo di origine professionale nel biennio 2017-2018
- 1003 segnalazioni valutabili, di cui 906 con nesso causale positivo (90.32%).
- Dei 906 casi: 882 casi di tumore maligno della pleura (97.36%), 24 casi di tumori del peritoneo e del retro-peritoneo (2.64%).
Distribuzione dei tumori maligni della pleura e del peritoneo per attività economica
La distribuzione per attività economica dei casi di tumore della pleura e del peritoneo con nesso causale positivo nel biennio 2017-2018. Totale: 1389 casi (ATECO 91: prime 5 occorrenze).
- 45. Costruzioni: 269 casi (19.36%).
- 29. Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, compresi l’installazione, il montaggio, la riparazione e la manutenzione: 87 casi (6.26%).
- 17. Industrie tessili: 79 casi (5.68%).
- 28. Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, escluse macchine e impianti: 72 casi (5.18%).
- 27. Produzione di metalli e loro leghe: 68 casi (4.89%).
- Altri: 814 (58.6%).
Nota bene: il conteggio dei casi contempla il fatto che un soggetto può aver trascorso periodi di lavoro in più settori considerati causali della sua malattia.
Tumori maligni dell’apparato respiratorio di origine professionale nel biennio 2017-2018
- 700 segnalazioni valutabili, di cui 552 con nesso causale positivo (78.85%).
Distribuzione dei tumori maligni dell’apparato respiratorio per attività economica
La distribuzione per attività economica dei casi di tumore dell’apparato respiratorio con nesso causale positivo nel biennio 2017-2018. Totale: 878 casi (ATECO 91: prime 5 occorrenze).
- 45. Costruzioni: 167 casi (19.02%).
- 27. Produzione di metalli e loro leghe: 92 casi (10.47%).
- 28. Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, escluse macchine e impianti: 73 casi (8.31%).
- 29. Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, compresi l’installazione, il montaggio, la riparazione e la manutenzione: 59 casi (6.72%).
- 35. Fabbricazione di altri mezzi di trasporto: 50 casi (5.69%).
- Altri: 437 casi (49.77%).
Nota bene: il totale tiene conto del fatto che un soggetto può aver trascorso periodi di lavoro in più settori considerati causali della sua malattia.
Altre malattie dell’apparato respiratorio di origine professionale nel biennio 2017-2018
- 383 segnalazioni valutabili, di cui 365 con nesso causale positivo (95.3%).
Asbestosi di origine professionale nel biennio 2017-2018
- 225 segnalazioni valutabili, di cui 219 con nesso causale positivo (97.33%).
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