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La sentenza del Tribunale di Pisa ha riconosciuto il nesso causale fra la malattia attribuita all’esposizione all’amianto che provocò la morte di un ex dipendente dell’inceneritore di Ospedaletto (Pisa) e l’attività professionale del lavoratore.

Inail dovrà dunque versare agli eredi la rendita riconosciuta al lavoratore quando era in vita.
L’uomo aveva lavorato dal 1980 al 1995 nel settore ecologico nell’ambito dei servizi tecnici industriali per le imprese.
Dal 1995 al 2004 era invece stato dipendente anche del Consorzio Inceneritore operando, come stabilito dal giudice, in un ambiente contaminato dalle polveri di asbesto.
Fonti e rassegna stampa
La notizia è stata diffusa da alcuni portali di notizie online. Per approfondimenti si legga in particolare l’articolo della redazione di repubblica.it del 19 febbraio 2022.
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