Premi “Invio” per andare al contenuto

Il borotalco della Johnson & Johnson fra le cause di tumore da amianto

Ultimo aggiornamento di Redazione il

Già più volte le sentenze dei Tribunali americani avevano condannato la Johnson & Johnson (J&J) al pagamento di un risarcimento milionario a malati di tumore causati, è stato dimostrato, da un uso quotidiano del borotalco o talco (in particolare quello della famosa baby powder).

Il preparato infatti avrebbe contenuto, come dimostrato dall’accusa, fibre di amianto, notoriamente cancerogene. L’azienda ne sarebbe stata a conoscenza ma avrebbe taciuto i rischi per la salute.

Il verdetto della Giuria di St. Louis: il borotalco della J&J è stata la causa del tumore alle ovaie

Del 13 luglio un nuovo verdetto della giuria di St. Louis che ha riconosciuto un risarcimento di 4,7 miliardi di dollari per 22 donne americane colpite da cancro alle ovaie. I danni compensativi ammontano a 550 milioni, 25 per ciascuna delle vittime; mentre quelli punitivi addirittura a 4,14 miliardi.

Sarebbe infatti stato l’amianto (asbesto) presente nel borotalco prodotto dall’azienda americana ad aver causato la gravissima neoplasia.

Il legale delle vittime, M. L., ha in particolare sottolineato come la Johnson & Johnson fosse a conoscenza della presenza della fibra killer nel prodotto. Secondo l’avvocato l’azienda avrebbe falsificato i test di sicurezza e colpevolmente perseverato in una campagna pubblicitaria che metteva in risalto la sicurezza di un preparato destinato soprattutto all’uso dei bambini.

Il Tribunale di St. Louis gli ha dato ragione. La Johnson & Johnson però non ci sta e prepara il ricorso in appello convinta della propria buona fede.

Le precedenti sentenze di condanna per la Johnson & Johnson

Non è la prima sentenza di condanna per il risarcimento di donne ammalate di cancro all’ovaio questa inflitta all’azienda di cosmetici americana. Infatti la Johnson & Johnson era già stata ritenuta responsabile e condannata:

  • nell’agosto 2017: dal Tribunale di Los Angeles ad un risarcimento di 417 milioni di dollari in favore di una donna colpita da cancro alle ovaie che aveva per anni usato il talco prodotto dall’azienda;
  • nel maggio 2017: dal una giuria del Missouri ad un risarcimento di 70 milioni di dollari in favore di una donna ammalatisi della stessa patologia;
  • nel 2016: dal Tribunale di St. Louis ad un risarcimento di 70 milioni di dollari per lo stesso motivo.

Ammonterebbero inoltre a più di 2000 le cause pendenti contro la multinazionale americana accusata di non aver reso noto e anzi di aver nascosto i rischi per la salute derivanti dall’uso del prodotto.

Anche il mesotelioma fra le malattie causate dal borotalco

Ancora americana la sentenza del maggio 2017 che ha riconosciuto nel baby powder della Johnson & Johnson la causa dell’insorgnza del mesotelioma per un banchiere del New Jersey, S. L. L’uomo aveva fatto utilizzo del talco per circa 30 anni.

Il mesotelioma, la grave neoplasia che attacca la pleura, aveva colpito l’uomo nel 2016. Si tratta di una patologia strettamente connessa all’esposizione all’asbesto, minerale  delle cui fibre si è dimostrata la presenza nel borotalco prodotto dall’azienda americana.

Il Tribunale del New Jersey ha riconosciuto ad S. L. un risarcimento pari a 117 milioni di dollari. Si tratta della prima sentenza in assoluto che stabilisce un nesso fra il borotalco della Johnson & Johnson ed il mesotelioma.

Crediti: Foto di Lee Haywood da Flickr. Concessa secondo la licenza CC BY-SA 2.0. Modificata e riusabile secondo la stessa licenza.

Commenta per primo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Logo Risarcimento Malattie Professionali
Panoramica privacy

Questo sito web utilizza i cookie in modo da poterti fornire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.